mercoledì 26 novembre 2014

RESTAR GUERRIERE

Mancano ormai pochi giorni per la nuova iniziativa dell’Associazione Donne di Mondo:
un laboratorio di idee, opinioni, video, musica e danza sul tema, a noi tutte molto caro, della forza positiva e non violenta delle donne.
Non perderti questo appuntamento con
FEDERICA GIARDINI, filosofa,
MONICA LANFRANCO, giornalista
E la danzatrice-attrice SIMONA LISI.
Tutte donne ben conosciute nel panorama culturale italiano.


VI ASPETTIAMO!!!!!


giovedì 2 ottobre 2014



L'Associazione
Donne di Mondo
Civitanova Marche
In occasione dell’evento culturale 
Del 28 e 29 novembre 2014

BANDISCE

La Prima edizione
Del CONCORSO DI CORTOMETRAGGIO


“Restar Guerriere”

Dobbiamo poterci sedere
a piangere fra la gente
e ciò nonostante

                             RESTAR GUERRIERE

Pensi che un posto simile
non esiste per te
ma dovremo costruircelo
noi che vogliamo cambiare
le leggi della storia                         
                         Adrienne Rich – lo spacco alla radice 

Restare forti mentre manifestiamo tutta la nostra fragilità.
Mostrare debolezza senza suscitare atteggiamenti protettivi.
Rivelare mitezza senza essere invase.
Adottare la nonviolenza senza essere accusate di far perdere la rivoluzione.
Restar Guerriere ha la forza prorompente di un NO, individuale e collettivo.
NO della Donna afroamericana
all'invito di lasciare il posto
sull'autobus dei bianchi.
Delle Madri di Plaza de Majo alla richiesta di rimanere impotenti e silenziose
mentre la dittatura faceva sparire figlie/i e nipoti.
Della Bambina a cui viene impedito di andare a scuola.
Delle Donne in nero alla guerra inevitabile.
Delle FEMEN alla mercificazione del corpo femminile.
NO A un lavoro umiliante.
      A un amore non scelto.
      Alle leggi discriminanti.
NO A chi ci rende impossibile abitare la nostra terra.
      A chi si appropria dei nostri corpi e delle nostre menti
      sottraendoci il necessario per vivere
      e impedendoci così di essere libere.
NO A chi ci chiede di essere sempre fragili e sottomesse.
      A chi ci chiede di essere sempre forti e guerriere.
Il movimento femminista ha sempre creduto e crede nell'importanza
delle parole, dei gesti, della disobbedienza e della responsabilità
personale nel costruire un mondo diverso.
Ha sempre creduto e crede nella forza di questa forma di lotta nonviolenta
che molte donne nel mondo hanno messo in atto, spesse volte in solitudine.
Ha sempre sostenuto questa forma di lotta che anche quando non ha rovesciato
le sorti di nessun paese, ha creato coscienza civile e sociale e ha reso possibili
radicali e rivoluzionari cambiamenti e autodeterminazione.
L'Associazione Femminista Donne di Mondo è partita dalle parole di
Adrienne Rich, poeta e saggista americana, per costruire un percorso
di pensiero sulla forza, la fragilità e la nonviolenza delle donne.
Le Donne dell'Associazione hanno l'ardire di credere che il pensare e
l'agire di ognuna/o contribuisca a cambiare le leggi della storia.
Le Donne di Mondo vogliono condividere il pensare e l'agire con tutte le
persone che sentono il desiderio e l'urgenza di questo cambiamento.

BANDO DELLA 1EDIZIONE DEL CONCORSO DI CORTOMETRAGGIO

  “Restar Guerriere”
L’associazione Donne di Mondo di Civitanova Marche bandisce la 1A edizione del concorso di cortometraggio dal titolo: “ Restar Guerriere “
Obiettivo del concorso è quello di stimolare una riflessione sulle varie espressioni della forza delle donne.

Il Concorso è aperto a tutte le donne senza limiti di età.

REGOLAMENTO 

Art. 1 – Bando 

L’associazione “Donne di Mondo” bandisce il Concorso di cortometraggi dal titolo: “Restar Guerriere”. 

Art. 2 – Segreteria del Concorso

La segreteria del Concorso è presso:
Associazione  Donne di Mondo
Via Giacomo Leti, 3
62012 Civitanova Marche (MC) 

Art. 3 – Tema del Concorso 

Il Concorso denominato "Restar Guerriere" ha come obiettivo costruire un percorso di pensiero sulla forza, la fragilità e la nonviolenza delle donne.
Il soggetto scelto è da intendersi ampio e interpretabile secondo l'estro delle partecipanti. 

Art. 4 – Partecipanti
La partecipazione al Concorso è aperta a tutte le donne di ogni età.

Tuttavia, coloro che alla data di chiusura del bando non avranno compiuto il diciottesimo anno di età dovranno presentare un’autorizzazione e una dichiarazione di responsabilità firmata dai genitori o da chi ne fa le veci.
Non sono ammesse a partecipare al Concorso:
le socie dell’Associazione,
le componenti della Segreteria,
tutti i soggetti che a vario titolo collaborano all’organizzazione del Concorso ed i rispettivi familiari. 

Art. 5 – Modalità di partecipazione 

La partecipazione è gratuita.
Le partecipanti potranno partecipare con una sola opera (anche edita) della durata massima di 10 minuti.

Le partecipanti dovranno anticipare via e-mail a donnedimondo@gmail.com  entro venerdì 31 ottobre 2014: 

q      il file del lavoro;

q      una scansione del modulo di iscrizione e liberatoria (vedi allegato) debitamente compilate e sottoscritte;

q      consenso al trattamento dei dati personali;

q      una copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;

q      scheda dati anagrafici dell'autrice, titolo dell’opera ed eventuali note. 

Art. 5 – bis 

Le opere verranno restituite al termine della rassegna. 

Art. 6 – Scadenza e modalità di consegna del materiale
L’opera dovrà pervenire entro le ore 12.00 di sabato 8 novembre 2014 presso la sede dell’associazione all’attenzione della presidente:

Antonia Talamonti
Via Giacomo Leti, 3
62012 Civitanova Marche (MC)

Le opere potranno essere spedite o consegnate, dall’autrice o suo/a delegato/a,  alla presidente dell’Associazione “ Donne di mondo”. 

Art. 7 – Casi di inammissibilità alla partecipazione 

Non saranno in ogni caso prese in considerazione le iscrizioni al Concorso se: 

q      Non sottoscritte ove richiesto (informativa sulla privacy compresa);

q      Pervenute  oltre il giorno prefissato e sopra indicato;

q      Non accompagnate dal modulo allegato al presente bando oppure con modulo non compilato correttamente in ogni sua parte;

q      Non corredate dalla documentazione obbligatoriamente richiesta o corredato di documentazione non conforme alle indicazioni fornite dal presente bando. 

Art. 8 – Mostra delle opere e premiazione delle vincitrici 

Una prima selezione sarà effettuata a cura dell'Associazione il cui giudizio è insindacabile.

Di tutti i lavori pervenuti solamente i primi 10 selezionati saranno proiettati durante la rassegna del 28/29 novembre. 

Art. 9 – Giuria 

Il pubblico che parteciperà alle proiezioni del 28 novembre decreterà la vincitrice del Concorso in oggetto.
La vincitrice riceverà un premio in denaro pari a € 250,00.
La cerimonia di premiazione si terrà il 29 novembre alle  ore 19.30 

Art.9-bis

La partecipante accetta  tutte le norme del presente regolamento.

Art. 10  – tutela della privacy
I dati raccolti saranno trattati ai sensi del D. Lgs 196/03 e successive modificazioni. Essi saranno utilizzati dall’Associazione al fine del corretto svolgimento del Concorso. I dati raccolti nell’ambito del presente concorso possono essere trattati ai soli fini istituzionali e promozionali dell’Associazione. I dati raccolti possono essere visionati, modificati, aggiornati o cancellati in qualsiasi momento su richiesta del titolare.

Il titolare del trattamento dei dati è l’Associazione nella persona della Presidente Sig.ra Antonia Talamonti.


              Antonia Talamonti 338 8814772 


MODULO   PARTECIPAZIONE

CONCORSO   CORTOMETRAGGIO “ RESTAR GUERRIERE”

inviare insieme alla  documentazione richiesta nell’art. 5 del regolamento a donnedimondo@gmail.com


LA SOTTOSCRITTA

 Nome e Cognome:
 _______________________________________________________


Data e luogo di nascita:  
    _____________________________________________________

 Città:  
__________________________________ CAP: _____________

 Indirizzo:_________________________________________________
E-mail: ___________________________________________________ 

Documento di riconoscimento:
 ______________________________________________

                                               Tipo                                                     n.

Telefono:  ___________________________________________________

                   (facoltativo)


DICHIARA

  1. di partecipare al Concorso di cortometraggi col seguente elaborato:

 Titolo dell’opera:

_____________________________________________________

  1. di aver preso visione del Regolamento del Concorso “Restar Guerriere”  organizzato dall’Associazione Donne di Mondo con sede in Civitanova Marche. 


______________________, lì


___________________________
Firma estesa

ATTESTO INOLTRE

q      di essere l’autrice dell’opera presentata e di possederne la proprietà esclusiva;

q      di dare il consenso al trattamento dei dati contenuti nella scheda di partecipazione ( ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 e succ. modifiche “Codice in materia di protezione dei dati personali”).


______________________, lì



_______________________________
Firma estesa

mercoledì 17 settembre 2014

METAMORFOSI: LA RIVOLUZIONE FEMMINISTA


Il nostro contributo alla rassegna NON A VOCE SOLA vuole essere una riflessione sul fil rouge della rassegna LA METAMORFOSI.
Che cosa lega la metamorfosi alle donne e alla loro storia?
Io ho sempre pensato alla metamorfosi in termini acquatici, per me la trasformazione ha a che fare con il fluido e antropologicamente la fluidità è connessa all’elemento femminile.Le donne sono più metamorfiche, più adatte al cambiamento, sia perché il loro corpo cambia in modo più evidente, per esempio durante una gravidanza, sia perché la loro forza è più simile a quella dell’acqua che a quella del fuoco.
Ma quello che qui ci interessa discutere è l’aspetto politico di questa trasformazione, il cambiamento, la rivoluzione che il movimento delle donne e il femminismo hanno prodotto.
Quando è iniziata questa metamorfosi radicale?
Quando siamo uscite dai modelli che una cultura maschile monosessuata aveva imposto per secoli, quando, sentendoci estranee ai ruoli opposti ma complementari di madri e mogli da una parte e seduttive amanti dall’altra, abbiamo sentito che noi non c’eravamo, non eravamo né queste né quelle né buone né cattive, allora abbiamo rotto lo specchio e spezzato l’incantesimo.
La metamorfosi è cominciata con una constatazione dolorosa: in quel mondo noi non c’eravamo, eravamo quello che da secoli ci avevano fatto essere, anche le parole con cui dicevamo “io” non erano le nostre parole e dunque non c’era nessun “io”.
Occultare l’esistenza dei generi nel pensiero e nella cultura occidentale, nelle rappresentazioni e nel simbolico e affermare l’esistenza di un genere neutro ha in realtà significato imporre un genere solo, quello maschile, su quello femminile.Per questo ancora oggi tra le regole grammaticali l’uso del maschile ingloba il femminile e non viceversa.
La tentazione del neutro in realtà ha significato l’occultamento di un genere sull’altro.
Da quella nostra assenza, da quel senso di inadeguatezza sono nate le grandi battaglie delle donne del Novecento tanto da poter affermare che l’unica rivoluzione riuscita del secolo scorso sia stata proprio quella femminista: il diritto di voto, il nuovo diritto di famiglia, l’interruzione volontaria di gravidanza, il divorzio, il congedo parentale sono conquiste di quel movimento, di quelle lotte, delle quali oggi tutte e tutti possono godere.
Ma ancora più importante è stato a livello simbolico il cominciare a dirsi a partire da sé, le pratiche di autocoscienza, l’affidamento ad altre donne più grandi che quel percorso l’avevano fatto.
Il privato è politico:quale rivoluzione più grande del connettere finalmente due sfere che sempre la cultura e la storia avevano mantenute separate:il privato, l’interno, il focolare, la casa appartenevano alla donna, il politico, la polis, la città appartenevano all’uomo.
Privato è politico vuol dire una cosa molto semplice: che quello che sono, che sento, una volta che l’ho riconosciuto come mio, cioè come originale nascita e non come costruzione stereotipata lo voglio trovare nel mondo, lo voglio costruire nel mondo, voglio prendermi la responsabilità di esserci e la responsabilità di agire politicamente insieme ad altre donne, non in nome di astratti principi, ma per i soggetti incarnati che siamo.
Se pensiamo ai tanti luoghi del mondo di cui ci parlerà stasera anche Giuliana in cui le donne non hanno i diritti di cui noi godiamo capiamo fino a che punto il femminismo sia stato una rivoluzione e non solo per noi ma anche per gli uomini.
Ma bisogna anche stare attente e non abbassare la guardia ed essere vigili perché è facile tornare indietro perché la violenza sulle donne nel nostro paese testimonia che ancora c’è molto da fare soprattutto in termini di educazione ai sentimenti e all’affettività.
Dalle donne che nel mondo lottano per i loro diritti più elementari dal diritto alla vita al diritto di parola dovremmo invece reimparare ad alzarci in piedi, ad indignarci, a non assuefarci all’esistente, non chiudendoci nel nostro intimo e privato, non diventando degli uomini, ma semmai costruendo con loro una vera  democrazia a due.
Del resto le femministe non odiamo gli uomini e molti uomini, come quelli del gruppo Maschile Plurale che collabora anche con questa rassegna, hanno imparato dal femminismo proprio a partire da sé, riconoscere il privato come politico, a non occupare lo spazio dell’altra, a divenire consapevoli di essere una parte del mondo e liberarsi così del fardello di doverlo rappresentare e pensare tutto intero.
Per concludere con le parole della femminista americana Robin Morgan
Il femminismo non è una minoranza che disserta su questioni culturali interessanti ma minoritarie appunto, è la metà del mondo che chiede di prendere parola su tutto.

Non è un’ideologia e neanche un partito, ma uno sguardo sul mondo che è stato, è e sarà sempre una vera totale rivoluzione. 
M.Grazia Baiocco dell'Associazione Donne di Mondo. 

mercoledì 23 luglio 2014

Federica Giardini: SENSIBILI GUERRIERE, un libro davvero prezioso!



Sensibili guerriere nasce da uno studio e da una riflessione collettiva. Federica Giardini ha riunito una decina di donne tra i 20 e i 30 anni per riflettere sulla forza femminile anche a partire da una lettura critica del testo: L’arte della guerra per le donne, di Ching-Ning Chu, che riprende il classico di Sun Tzu. Non è possibile definire la forza femminile, che si qualifica e si manifesta attraverso l'esperienza, è però un dato certo che le donne sentono l'esigenza di tornare a una concezione della forza come a qualcosa di estrovertito. Non più, quindi, solo forza mentale o morale, ma eventualmente anche fisica. La Giardini, in questa intervista, traccia anche alcuni punti di vicinanza e di distanza tra forza maschile e forza femminile.http://www.filosofia.rai.it/articoli/federica-giardini-sensibili-guerriere/16203/default.aspx

 
 
 


 
 
http://www.iaphitalia.org/index.php?option=com_content&view=article&id=257:f-giardini-a-cura-di-sensibili-guerriere-sulla-forza-femminile-iacobelli-2011-pp-153&catid=85:libri&Itemid=288
 
 
 

martedì 22 luglio 2014



L'Associazione
Donne di Mondo
Civitanova Marche

In occasione dell’evento culturale 

Del 28 e 29 novembre 2014

BANDISCE

La Prima edizione

Del CONCORSO DI CORTOMETRAGGIO


“Restar Guerriere”

Dobbiamo poterci sedere
a piangere fra la gente
e ciò nonostante

                             RESTAR GUERRIERE

Pensi che un posto simile
non esiste per te
ma dovremo costruircelo
noi che vogliamo cambiare
le leggi della storia                         

                         Adrienne Rich – lo spacco alla radice 

Restare forti mentre manifestiamo tutta la nostra fragilità.
Mostrare debolezza senza suscitare atteggiamenti protettivi.
Rivelare mitezza senza essere invase.
Adottare la nonviolenza senza essere accusate di far perdere la rivoluzione.
Restar Guerriere ha la forza prorompente di un NO, individuale e collettivo.
NO della Donna afroamericana
all'invito di lasciare il posto
sull'autobus dei bianchi.
Delle Madri di Plaza de Majo alla richiesta di rimanere impotenti e silenziose
mentre la dittatura faceva sparire figlie/i e nipoti.
Della Bambina a cui viene impedito di andare a scuola.
Delle Donne in nero alla guerra inevitabile.
Delle FEMEN alla mercificazione del corpo femminile.
NO A un lavoro umiliante.
      A un amore non scelto.
      Alle leggi discriminanti.
NO A chi ci rende impossibile abitare la nostra terra.
      A chi si appropria dei nostri corpi e delle nostre menti
      sottraendoci il necessario per vivere
      e impedendoci così di essere libere.
NO A chi ci chiede di essere sempre fragili e sottomesse.
      A chi ci chiede di essere sempre forti e guerriere.
Il movimento femminista ha sempre creduto e crede nell'importanza
delle parole, dei gesti, della disobbedienza e della responsabilità
personale nel costruire un mondo diverso.
Ha sempre creduto e crede nella forza di questa forma di lotta nonviolenta
che molte donne nel mondo hanno messo in atto, spesse volte in solitudine.
Ha sempre sostenuto questa forma di lotta che anche quando non ha rovesciato
le sorti di nessun paese, ha creato coscienza civile e sociale e ha reso possibili
radicali e rivoluzionari cambiamenti e autodeterminazione.
L'Associazione Femminista Donne di Mondo è partita dalle parole di
Adrienne Rich, poeta e saggista americana, per costruire un percorso
di pensiero sulla forza, la fragilità e la nonviolenza delle donne.
Le Donne dell'Associazione hanno l'ardire di credere che il pensare e
l'agire di ognuna/o contribuisca a cambiare le leggi della storia.
Le Donne di Mondo vogliono condividere il pensare e l'agire con tutte le
persone che sentono il desiderio e l'urgenza di questo cambiamento.


BANDO DELLA 1A EDIZIONE DEL CONCORSO DI CORTOMETRAGGIO

  “Restar Guerriere”

L’associazione Donne di Mondo di Civitanova Marche bandisce la 1A edizione del concorso di cortometraggio dal titolo: “ Restar Guerriere “

Obiettivo del concorso è quello di stimolare una riflessione sulle varie espressioni della forza delle donne.

Il Concorso è aperto a tutte le donne senza limiti di età.

REGOLAMENTO 

Art. 1 Bando 

L’associazione “Donne di Mondo” bandisce il Concorso di cortometraggi dal titolo: “Restar Guerriere”. 

Art. 2 Segreteria del Concorso

La segreteria del Concorso è presso:
Associazione  Donne di Mondo
Via Giacomo Leti, 3
62012 Civitanova Marche (MC) 

Art. 3Tema del Concorso 

Il Concorso denominato "Restar Guerriere" ha come obiettivo costruire un percorso di pensiero sulla forza, la fragilità e la nonviolenza delle donne.
Il soggetto scelto è da intendersi ampio e interpretabile secondo l'estro delle partecipanti. 

Art. 4 Partecipanti
La partecipazione al Concorso è aperta a tutte le donne di ogni età.

Tuttavia, coloro che alla data di chiusura del bando non avranno compiuto il diciottesimo anno di età dovranno presentare un’autorizzazione e una dichiarazione di responsabilità firmata dai genitori o da chi ne fa le veci.
Non sono ammesse a partecipare al Concorso:
le socie dell’Associazione,
le componenti della Segreteria,
tutti i soggetti che a vario titolo collaborano all’organizzazione del Concorso ed i rispettivi familiari. 

Art. 5 Modalità di partecipazione 

La partecipazione è gratuita.
Le partecipanti potranno partecipare con una sola opera (anche edita) della durata massima di 10 minuti.

Le partecipanti dovranno anticipare via e-mail a donnedimondo@gmail.com  entro venerdì 31 ottobre 2014: 

q      il file del lavoro;

q      una scansione del modulo di iscrizione e liberatoria (vedi allegato) debitamente compilate e sottoscritte;

q      consenso al trattamento dei dati personali;

q      una copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;

q      scheda dati anagrafici dell'autrice, titolo dell’opera ed eventuali note. 

Art. 5 – bis 

Le opere verranno restituite al termine della rassegna. 

Art. 6 Scadenza e modalità di consegna del materiale
L’opera dovrà pervenire entro le ore 12.00 di sabato 8 novembre 2014 presso la sede dell’associazione all’attenzione della presidente:

Antonia Talamonti
Via Giacomo Leti, 3
62012 Civitanova Marche (MC)

Le opere potranno essere spedite o consegnate, dall’autrice o suo/a delegato/a,  alla presidente dell’Associazione “ Donne di mondo”. 

Art. 7Casi di inammissibilità alla partecipazione 

Non saranno in ogni caso prese in considerazione le iscrizioni al Concorso se: 

q      Non sottoscritte ove richiesto (informativa sulla privacy compresa);

q      Pervenute  oltre il giorno prefissato e sopra indicato;

q      Non accompagnate dal modulo allegato al presente bando oppure con modulo non compilato correttamente in ogni sua parte;

q      Non corredate dalla documentazione obbligatoriamente richiesta o corredato di documentazione non conforme alle indicazioni fornite dal presente bando. 

Art. 8 Mostra delle opere e premiazione delle vincitrici 

Una prima selezione sarà effettuata a cura dell'Associazione il cui giudizio è insindacabile.

Di tutti i lavori pervenuti solamente i primi 10 selezionati saranno proiettati durante la rassegna del 28/29 novembre. 

Art. 9 Giuria 

Il pubblico che parteciperà alle proiezioni del 28 novembre decreterà la vincitrice del Concorso in oggetto.
La vincitrice riceverà un premio in denaro pari a € 250,00.
La cerimonia di premiazione si terrà il 29 novembre alle  ore 19.30 

Art.9-bis

La partecipante accetta  tutte le norme del presente regolamento.

Art. 10  – tutela della privacy
I dati raccolti saranno trattati ai sensi del D. Lgs 196/03 e successive modificazioni. Essi saranno utilizzati dall’Associazione al fine del corretto svolgimento del Concorso. I dati raccolti nell’ambito del presente concorso possono essere trattati ai soli fini istituzionali e promozionali dell’Associazione. I dati raccolti possono essere visionati, modificati, aggiornati o cancellati in qualsiasi momento su richiesta del titolare.

Il titolare del trattamento dei dati è l’Associazione nella persona della Presidente Sig.ra Antonia Talamonti.



              Antonia Talamonti 338 8814772 



MODULO   PARTECIPAZIONE

CONCORSO   CORTOMETRAGGIO “ RESTAR GUERRIERE”

inviare insieme alla  documentazione richiesta nell’art. 5 del regolamento a donnedimondo@gmail.com


LA SOTTOSCRITTA


Nome e Cognome:
 _______________________________________________________


Data e luogo di nascita:  
    _____________________________________________________


Città:  
__________________________________ CAP: _____________


Indirizzo:_________________________________________________

E-mail: ___________________________________________________ 

Documento di riconoscimento:
 ______________________________________________

                                               Tipo                                                     n.


Telefono:  ___________________________________________________

                   (facoltativo)


DICHIARA

  1. di partecipare al Concorso di cortometraggi col seguente elaborato:



 Titolo dell’opera:

_____________________________________________________


  1. di aver preso visione del Regolamento del Concorso “Restar Guerriere”  organizzato dall’Associazione Donne di Mondo con sede in Civitanova Marche. 


______________________, lì


___________________________
Firma estesa

ATTESTO INOLTRE


q      di essere l’autrice dell’opera presentata e di possederne la proprietà esclusiva;

q      di dare il consenso al trattamento dei dati contenuti nella scheda di partecipazione ( ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 e succ. modifiche “Codice in materia di protezione dei dati personali”).


______________________, lì



_______________________________
Firma estesa